Definizione della seconda guerra mondiale
Varie / / July 04, 2021
Di Javier Navarro, nel lug. 2014
La seconda guerra mondiale (1939-1945) è considerata la più grande conflitto armato di storia. Ha segnato la storia del XX secolo e le sue conseguenze sono ancora presenti nel Equilibrio di forze tra le nazioni del pianeta.
Un riassunto di questo evento costringe a sintesi. Per essere chiari, viene presentato quanto segue schema: cause, sviluppo, esito e conseguenze.
Riguardo alle cause, spicca il fatto che due potenze europee (Germania e Italia) erano sotto un regime totalitario all'inizio degli anni Trenta e con una chiara volontà espansionistica. La Germania era immersa in una grave crisi economica e l'apparizione di Hitler come leader fu stimolo per recuperare il fiducia perdita dopo sconfitta nella prima guerra mondiale. La propaganda nazista e il militarismo crescono negli anni '30. Gli ebrei sono perseguitati e il nazionalsocialismo difende l'idea della supremazia della razza ariana.
La seconda guerra mondiale inizia nel 1939, quando la Germania occupa la Polonia e viene dichiarata guerra, inizialmente in Europa. Anche i paesi del nord Europa sono occupati dai nazisti. Francia e Gran Bretagna entrano in guerra contro di lui
Pericolo di espansione territoriale dell'esercito tedesco. A poco a poco, la Germania invade la Grecia, la Jugoslavia, il Nord Africa e persino una parte della Francia. Parallelamente, il Giappone ha bombardato la base militare statunitense di Pearl Harbor nel 1941, causando l'entrata in guerra degli Stati Uniti, poiché il Giappone intendeva occupare i territori del sud-est asiatico. Vengono definiti i due schieramenti: il cosiddetto asse (Germania, Italia e Giappone) contro il blocco degli alleati, guidato da Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, che tenta di resistere all'occupazione nazista. L'Unione Sovietica è con gli Alleati, perché è stata invasa dalle truppe di Hitler. A partire dal 1943, il blocco dell'asse iniziò a indebolirsi, poiché gli alleati riconquistarono aree strategiche: Nord Africa, Sicilia, isole del Pacifico, ecc.Nel 1944 le truppe alleate sbarcarono sulla costa della Normandia (Francia). L'Unione Sovietica occupa la Polonia e soprattutto Berlino. Hitler si suicida, mentre il suo esercito viene smantellato su tutti i fronti. Mussolinni viene assassinato dai partigiani italiani. Anche il Giappone si arrende dopo le due bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki. Il 14 agosto 1945 fu dichiarata la fine della seconda guerra mondiale.
Le conseguenze di conflitto erano parecchi. L'Europa era divisa in due blocchi: i paesi dell'orbita sovietica e le democrazie occidentali. Gli Stati Uniti hanno lanciato il Piano Marshall, a bozza ripresa economica finalizzata alla ripresa europea. La Germania era divisa in due stati e il Giappone doveva attuare riforme democratiche. Gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica furono i due grandi vincitori e per diversi decenni il mondo fu diviso in due blocchi dominati da queste nazioni.
Problemi nella seconda guerra mondiale