Esempi di discriminazione scolastica
Varie / / July 04, 2021
Il discriminazione si riferisce a una valutazione preconcetta di qualcuno per qualche condizione della sua persona, solitamente associata alle caratteristiche che ha a causa della sua discendenza familiare in varie questioni (religione, status socioeconomico, nazionalità).
La discriminazione, tuttavia, può essere motivata da differenze relative a geni e con l'aspetto del corpo di una persona, o anche secondo il sesso della persona, o la scelta sessuale che ha sviluppato.
In molte occasioni, la discriminazione è considerata un atto che avviene tra estranei, ed è limitato alla strada o alla sfera pubblica. La realtà, però, indica che sono molte le occasioni in cui si svolgono scene di discriminazione all'interno di un nucleo intimo, spesso a partire dalla stessa famiglia.
Il scuola, in quanto istituzione formativa incline alla convivenza di persone diverse, non ne è esente. Al contrario, lo sviluppo scolastico è il primo in cui una persona entra in contatto con alcuni che non costituiscono la sua famiglia, ma sono "estranei".
In questo senso, la scuola agisce come la prima istituzione in cui si incontrano persone che non conosce, e naturalmente la questione dei pregiudizi fatti sarà decisiva.
Non pochi dicono che i bambini sono particolarmente crudele o cattivo in alcuni dei loro atteggiamenti. In realtà, è preferibile dire che non hanno costruito il quadro per dimensionare l'implicazione del derisione o il maltrattamento che si può fare all'altro, non hanno oliato il meccanismo dell'immaginarsi al posto dell'altro.
Gli abusi, i litigi e i capricci dei bambini quando interagiscono tra loro sono comuni da secoli prima infanzia, e non tutti questi rapporti dovrebbero essere paragonati ed equiparati al with discriminazione.
È in questo momento che i bambini sono in grado di capire le differenze che tra loro c'è che compare la discriminazione scolastica. Nel corso degli anni, è diventato comune per i bambini vedere la discriminazione come una prima reazione a queste differenze: i bambini che appartengono a i gruppi maggioritari hanno più fortuna e non saranno mai motivo di scherno, mentre quando vorranno potranno essere inseriti nel gruppo dei finto.
La scuola, consapevole dell'elevata probabilità che tali fenomeni si verifichino, deve intraprendere azioni preventive. Ci sono anche, insegnanti e anche scuole che riproducono inavvertitamente il fenomeno della discriminazione nei confronti degli appartenenti a determinate minoranze, che viene poi inserito bambini ed è molto difficile rimuoverlo, producendo un fortissimo dolore e angoscia nel discriminato, che a volte non ha altra scelta che cambiare scuola.
Esempi di discriminazione scolastica
Il seguente elenco include alcuni esempi di episodi considerati discriminazione scolastica:
- Prendere in giro gli studenti che hanno caratteristiche fisiche rilevanti.
- Disprezzo i bambini che hanno qualche tipo di disabilità.
- Abuso di bambini più grandi su minori.
- Prendere in giro i bambini timidi.
- Respingo gli studenti che hanno una situazione socioeconomica bassa.
- Prendere in giro i bambini con determinati tratti culturali. (Questi ultimi due, nel caso dei bambini piccoli, mostrano un forte grado di discriminazione all'interno della casa)
- Prende in giro coloro che non sono in grado di gestire alcuni codici tipici della giovinezza in quel momento.
- Peggiore trattamento delle donne.
- Respingo i bambini con più capacità a scuola.
- Maltrattamenti di ragazzi a cui non piacciono le attività considerate "per uomini" o di ragazze che rifiutano le attività "per donne".
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